.245
brocca in Sheffield cm.29 h
Nell’Inghilterra del ‘700 vi era una grande richiesta da parte della piccola e media borghesia di vasellame da tavola con costi inferiori all’ ARGENTO STERLING (925/1000 di argento puro) che rappresentava la massima aspirazione di tutti i ceti sociali, nacque cosi ad opera dell’argentiere Thomas Boulsover (1704-1788) l’ ARGENTO SHEFFIELD, nome dovuto alla città di residenza di Boulsover. Nei siti in lingua inglese troverete spesso la dicitura Sheffield plating, o Sheffield silver plate. La lavorazione dell’argento Sheffield consisteva nel sovrapporre una lastra di rame come base e un altra d’argento indi venivano saldate contemporaneamente ad alta temperatura. La lastra ottenuta poteva essere lavorata come fosse una lastra d’argento, con i medesimi sistemi, a sbalzo, stampaggio e incisione.
Nell’Inghilterra del ‘700 vi era una grande richiesta da parte della piccola e media borghesia di vasellame da tavola con costi inferiori all’ ARGENTO STERLING (925/1000 di argento puro) che rappresentava la massima aspirazione di tutti i ceti sociali, nacque cosi ad opera dell’argentiere Thomas Boulsover (1704-1788) l’ ARGENTO SHEFFIELD, nome dovuto alla città di residenza di Boulsover. Nei siti in lingua inglese troverete spesso la dicitura Sheffield plating, o Sheffield silver plate. La lavorazione dell’argento Sheffield consisteva nel sovrapporre una lastra di rame come base e un altra d’argento indi venivano saldate contemporaneamente ad alta temperatura. La lastra ottenuta poteva essere lavorata come fosse una lastra d’argento, con i medesimi sistemi, a sbalzo, stampaggio e incisione.